14 Novembre 2016
Tizen prosegue inesorabilmente il suo lento cammino di espansione sul mercato, Samsung si è dimostrata molto soddisfatta dei risultati ottenuti nel 2015 con Z3 (oltre 3 milioni di unità vendute), e con il nuovo Z2 i numeri dovrebbero salire ulteriormente grazie all'apertura verso nuovi mercati come l'Africa.
Dietro un sistema operativo non ci sono tuttavia solo gli utenti, l'altra parte importante è ricoperta dal mondo degli sviluppatori, e proprio in quest'ottica, Samsung ha recentemente apportato alcune importanti modifiche al tool di sviluppo Tizen SDK, per cercare di migliorare il lavoro di sviluppatori e programmatori.
Samsung ha così rinnovato la vecchia configurazione Tizen SDK modificando per prima cosa il nome, Tizen Studio d'ora in poi, e migliorato l'installazione one-click, ora disponibile per più piattaforme (smartphone, smartwatches, e TV, per esempio) riducendo in maniera importante i tempi iniziali di configurazione. Sebbene si tratti della release 1.0 del nuovo Tizen Studio, l'interfaccia è stata ulteriormente alleggerita e resa più intuitiva, migliorandone anche alcuni aspetti.
Con Tizen Studio 1.0 sono stati ridotti i tempi di certificazione, rimuovendo il passaggio di "certificazione aggiuntiva" che una volta era necessario per gli sviluppatori a scopo di test, miglioramenti poi anche per il motore di ricerca, aggiunte 50 nuove applicazioni tutorial ed infine, è possibile sviluppare completamente anche nuove app per i recenti smartwatch, Gear S3.
Con questo ulteriore step, Samsung cerca di premere sull'acceleratore per ampliare quanto prima il parco applicazioni di Tizen, in modo da renderlo quanto più interoperabile possibile, e aumentarne la diffusione in tempi brevi.
Commenti
Fa veramente pena il tizen sdk..
ahahahahahahahahahaah ma dai
Ti ricordo che samsunh e leader nel mercato tv, infatti se ti fai un giro sullo store tizen è messo molto meglio di quello wp, e soprattutto le app sono curate
Da quando l'ha comprato Microsoft parrebbe di sì.
Xamarin è free?
Ah. Grazie dell'info.
Il linguaggio è sempre Java, l'ambiente di sviluppo è Android Studio (ora) o Eclipse (in passato, ora non è più supportato).
In C++ è possibile scrivere parti di codice che richiedono un'ottimizzazione più spinta, come ad esempio codec o librerie o giochi e per farlo ci si deve appoggiare al NDK.
Scusate l'ignoranza piccolo OT: android si programma con Java (android studio) o con visual c++(Eclipse?)?
E ha Visual Studio e Xamarin! Questo con che cosa si programma... Java? HTML/JS?
ma se non vogliono sviluppare per windows 10, che ha comunque milioni di pc, xone e 1% del mercato smartphone, figurati per sta poracciata samsung
ahahahahahaha
Woooooosh (F5)